L’Associazione Italiana per la Direzione del Personale (AIDP Umbria) ha organizzato la prima edizione dell’evento incentrato interamente su “Lavoro, Istruzione e Formazione dei Giovani”
Giovani e Lavoro. «Motivo di questo evento è la necessità di concentrarsi sulle possibilità che il mercato del lavoro offre, piuttosto che sulle difficoltà»: sta in questa frase di apertura dei lavori fatta dalla presidente AIDP Umbria , Adriana Velazquez, il succo di “Stati Generali dei Giovani”, evento no stop che si è tenuto il 1° Dicembre alla Sala dei Notari di Perugia.
Tanti i giovani presenti alla prima edizione di questo evento voluto, finanziato e organizzato da AIDP Umbria, con il supporto di AIDP Nazionale Giovani, e patrocinato, tra gli altri, dal Comune di Perugia, Regione Umbria e Rai Umbria. Presenti all’evento anche una cinquantina di giovani studenti delle zone terremotate di Norcia e Cascia.
Mettere in condizioni i giovani di conoscere le aziende e le aziende i giovani, fare emergere le originalità, valorizzare il talento dei giovani.
Durante l’evento sono stati trattati molti temi utili per affrontare il periodo che ogni ragazzo incontra dopo gli studi:
- Il talento dei giovani per lo sviluppo sostenibile dell’economia e della società;
- Dopo gli studi, il lavoro. Percorsi e competenze, cosa vogliono le aziende;
- Allenarsi per i lavori del futuro. Giovani e innovazione, startup, investimenti, idee e strumenti;
- Giovani e no profit. Opportunità nel terzo settore, crowdfunding, sviluppo e cooperazione.
Si è parlato di “alleanza generativa”, di “grandissima opportunità data dalla Rete” e della necessità di interrogarsi sui nuovi modelli di società verso i quali andiamo. L’obiettivo è “ripensare a un’alternanza scuola lavoro”.
La “raccomandazione”che come tale non funziona più in tempo di crisi, viene sostituita dalla relazione, dal talento e dalla competenza necessaria all’ impresa.
“I direttori del personale come scelgono i candidati da assumere?”
I cambiamenti velocissimi di oggi devono portare a vedere il mercato che cambia come una possibilità ed è necessario per il giovane avere coscienza di quello che sa fare.
Ma i direttori di personale come scelgono i candidati da assumere? «Conta poco il curriculum», è stato detto, «molto invece conoscere l’inglese e aver fatto esperienza all’ estero», l’uso del computer e saper lavorare in gruppo, sapersi presentare e valorizzare, «lavorare non in modalità oraria ma di utilità», saper risolvere i problemi. Curiosità, entusiasmo, passione e talento sono elementi fondamentali per chi si candida per un lavoro.
Non è vero che tutte le aziende vanno male: «Nel settore tessile, per esempio, l’alto profilo dell’artigianato in Italia ha determinato che tutte le aziende mondiali di alto livello vengano in Italia a produrre», ma manca il ricambio generazionale.
Le leggi non fanno il lavoro ma lo aiutano: siamo indietro rispetto all’ aggiornamento delle leggi, soprattutto quelle che regolano l’apprendistato. Tutti i lavori sono buoni? No, bisogna tenere presente quantità e qualità. «Attenzione alla flessibilità che si trasforma in precarietà e porta alla povertà».
I giovani protagonisti della comunicazione online di “Stati Generali dei Giovani” sono stati seguiti e monitorati dagli studenti che frequentano il corso di “Strategie di comunicazione in rete” all’ Università di Perugia.
Il programma e gli interventi.
Dopo un’ introduzione ai lavori della presidente nazionale di Aidp, Isabella Covili Faggioli, il primo panel della mattinata ha trattato il tema de “Il talento dei giovani per lo sviluppo sostenibile dell’economia e della società”. L’ introduzione di Romano Benini, giornalista e docente all’università La Sapienza, ha intervistato il coordinatore del Centro Studi Aidp e cofondatore di Professione Personale, David Trotti, sul tema dedicato alla presenza giovanile nel mondo del lavoro.
La tavola rotonda sulla “Presenza giovanile nel mondo del lavoro” è stata moderata da Serena Santagata del gruppo Giovani di Aidp Umbria e collaboratrice di Professione Personale sulla Sicurezza e Diritto del Lavoro.
La tavola rotonda su “Giovani e innovazione, startup, investimenti, idee e strumenti” , moderata da Alessandro Belli del consiglio direttivo di Aidp Umbria e cofondatore di Professione Personale, ha coinvolto Stefano Di Giulio, HR business partner di Nestlé Italia, il founder di ItaliaCamp Luigi Mazza, la segretaria generale di Unioncamere Umbria, Giuliana Piandoro e Roberta Trona di Gepafin, società finanziaria partecipata dalla Regione Umbria.
Tra gli altri numerosi e qualificati relatori: Luigi Torlai (l’HR manager della Ducati); Michele Fioroni (l’assessore del Comune di Perugia – Sviluppo economico, marketing territoriale, progettazione europea); Simona Petrozzi (presidente Giovani Imprenditori Confcommercio Toscana); l’imprenditore Alfredo Mattiroli (International Fashion Consulting); Ramon Magi (Presidente Eurodesk Italy); Luca Ferrucci (Dip. di Economia dell’ateneo perugino); Adriano Bei (dirigente Regione Umbria del Servizio Apprendimenti, Istruzione e Formazione professionale); Eleonora Voltolina (giornalista e fondatrice della Repubblica degli Stagisiti); Antonio Guarrera (HR Manager Aboca) e Beatrice Baldaccini (HR & Communication Director di Umbra Cuscinetti).
Fonte:
Repubblica degli stagisti ItaliaCamp Il Messaggero - Umbria