Distacco transnazionale di lavoratori: indicazioni operative al personale ispettivo.
Distacco transnazionale di lavoratori. Con la circolare n.1/2017 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro sono fornite le indicazioni per il personale ispettivo impegnato nell’ambito dei distacchi transnazionale dei lavoratori. (Come disposto dal D.lgs n.136/2016 emanato in attuazione della direttiva 2014/67/UE).
Ciò si riferisce alle imprese stabilite in un altro Stato membro dell’Unione europea che distaccano in Italia uno o più lavoratori in favore di un’altra impresa. (Anche se appartenente allo stesso gruppo, o in favore di un’altra unità produttiva o di un altro destinatario).
A condizione che continui a sussistere un rapporto di lavoro tra il lavoratore distaccato e l’impresa distaccante.
Si precisa che per lavoratore distaccato deve intendersi:
“il lavoratore abitualmente occupato in un altro Stato membro che per un periodo limitato, predeterminato o predeterminabile con riferimento ad un evento futuro e certo, svolge il proprio lavoro in Italia”.
Nella circolare sono fornite:
- le disposizioni relative ai vari settori d’interesse e all’ autenticità dei distacchi;
- il regime sanzionatorio.